giovedì 26 gennaio 2017

Lo scandalo di Via Gavinana

L'appalto per il rifacimento dell'intera strada risale alla nostra amministrazione, con i lavori che cominciarono a marzo 2016 e che dovevano esaurirsi come da contratto in 150 giorni, quindi al massimo a fine estate (l'appalto prevedeva nuovi marciapiede, aiuole, un tratto di pista ciclabile e l'asfaltatura completa). Anche questa volta l'accoppiata D'Ambrosio-Toci manifesta tutta la sua incapacità, ma in questo caso la situazione è ancora più grave di altre volte perchè qui bastava stessero semplicemente fermi, visto che i lavori erano stati assegnati, erano partiti e si sarebbero conclusi nei tempi stabiliti. Ancora una volta quindi si dimostra che chiaccherare è facile...il problema emerge quando poi alle chiacchere debbano seguire anche i fatti. I due nuovi amministratori infatti si sono preoccupati di variare il progetto dei lavori togliendo la pista ciclabile prevista ad esempio; pista ciclabile che ricordiamo era uno dei cavalli di battaglia dei due, in campagna elettorale. Modifiche di poco conto per carità, ma sufficienti a far saltare i tempi stabiliti per la consegna dei lavori stessi. Vergognoso è anche il modo in cui l'amministrazione non sia riuscita a dettare i tempi ad Acque SpA e a Toscana Energia per i piccoli lavori di loro competenza, facendo sì che il cantiere su questa importante strada cittadina si protraesse fino a data da destinarsi. Via Gavinana è una strada fondamentale per il nostro capoluogo e anche il commercio cittadino ha risentito inevitabilmente di queste lungaggini, soprattutto nel periodo natalizio dove i negozianti del centro non avranno certo tratto benefici da questa situazione.
Nella nostra idea di voler dare nuovo lustro a Via Gavinana, c'era l'intento di creare un'appendice di Via Cavour. Vista l'esistenza di attività commerciali e di numerosi fondi sfitti infatti, c'era la possibilità di incrementare l'offerta commerciale del nostro centro storico in un ambiente più moderno e confortevole, vista l'ottima fattura e finitura dei nuovi marciapiede e la presenza di nuove aiuole che avrebbero dovuto dare colore e sollievo anche alla vista di chi la percorresse. In quest'ottica avevamo pensato anche ad una illuminazione a led a diverse altezze, pali moderni con braccia separate per strada e marciapiede, in maniera da crearvi un vero e proprio salotto. Bene (anzi male),  ci giunge voce che per mero dispetto all'amministrazione precedente, il Sindaco/a e il suo vice abbiano cambiato strategia optando per pali alti e curvi come quelli già presenti sulle rotonde, pali palesemente da strada extraurbana che farebbero perdere a questa via, almeno di sera  gran parte del suo fascino. Come mai tra l'altro i lavori sono fermi da settimane? Qualcuno ce lo spieghi. Oggi Via Gavinana ricorda le strade di Beirut che vedevo da piccolo nei TG: asfalto massacrato, tracce in ognidove, bidoni sparsi ovunque che deturpano la bellezza dei marciapiede già ottimamente realizzati (a proposito, una volta tanto dobbiamo complimentarci con la ditta esecutrice per l'ottimo lavoro svolto) e di notte con il buio, aumenta anche sensibilmente la pericolosità per veicoli e pedoni. Visto che si parla di "Question Time"...l'amministrazione ci dia intanto queste di risposte, in attesa che poi cominci a darle anche alle tante persone che attendono da mesi di essere ricevute da Sindaca e assessori.

venerdì 13 gennaio 2017

Toci primo in chiacchere.. ultimo in fatti!!!


Nei miei giri abituali di perlustrazione del territorio mi capita spesso, negli ultimi mesi, di imbattermi in discariche a cielo aperto sul nostro territorio. Sono quindi voluto andare a verificare quale fosse la situazione dell'area pubblica di Via delle Industrie che tanto cara STAVA all'attuale assessore all'ambiente Daniel Toci. Bene, lo spettacolo che mi si è presentato davanti non è certo niente di edificante. E pensare che il nuovo assessore ne aveva fatto un suo cavallo di battaglia.... quando però era all'opposizione! Ecco il suo intervento di alcuni mesi fa ancora presente sul sito del PD altopascese:
Clicca quiToci su Via delle Industrie . Devo dire in tutta onestà che l'area è stata riqualificata a dovere: l'amministrazione comunale ha pensato bene infatti di arredare l'area stessa con un bel divano a due posti a disposizione dei pellegrini della Via Francigena, che potranno così trovare un comodo giaciglio...anche se un pochino fuori dal percorso ufficiale della strada stessa. Direi che il nuovo assessore all'ambiente si è anche prodigato per la realizzazione di un rigoglioso ed accogliente giardino intorno alla struttura che è stata interamente ristrutturata dal nuovo assessore ai lavori pubblici (sempre Daniel Toci).
Smettendola di scherzare c'è da dire che l'incapacità dei nuovi amministratori si manifesta ogni giorno di più e se consideriamo che queste sono le situazioni che più stavano loro a cuore, non osiamo immaginare come verranno trattate le questioni che secondo la sindaca e la sua giunta di centrosinistra, avranno minore importanza. Dimenticavo: a beneficio di turisti, pellegrini e non....la giunta ha pensato bene di dotare anche Via dei Ferranti di due servizi igienici, anche se....i soliti vandali..... hanno già pensato bene di danneggiarne uno.




 





mercoledì 4 gennaio 2017

Marconi e Fagni : “Altopascio accoglie, ma non gli italiani”

Il caso del cittadino italiano rifiutato è la perfetta fotografia dell’amministrazione guidata dal PD.
Le persone che cercano di interfacciarsi con il comune trovano sempre un muro di gomma o al massimo sono ricevute dal segretario del PD altopascese piuttosto che della Sindaca D’Ambrosio. Così un ITALIANO che chiede semplicemente dignità e il diritto ad essere cittadino a tutti gli effetti si ritrova abbandonato da tutte le istituzioni, nella fattispecie quella di Altopascio, suo ultimo luogo di residenza. E’ mai possibile che quando si tratta di immigrati ci si attivi subito (non a caso il primo atto della Sindaca fu la telefonata al Prefetto dove si dichiarò disponibile all’accoglienza) e quando invece si tratta di un nostro concittadino c’è bisogno addirittura di parlare con il proprietario dell’hotel non fidandosi delle ricevute alla mano? E’ mai possibile che agli immigrati venga riconosciuta quasi immediatamente la residenza e ad un nostro compatriota debba essere negato il diritto di averla...anche se tra i senza fissa dimora? Ad Altopascio per gli italiani ci sono leggi da rispettare e burocrazia….per lo straniero sconosciuto porte aperte, letti e pasti caldi.
Ci basterebbe parità di trattamento, niente di più.

SIMONE MARCONI capogruppo Lega Nord

FRANCESCO FAGNI capogruppo Insieme per Altopascio



lunedì 2 gennaio 2017

Forza Mario Vece!

Avrei sperato di iniziare l'anno in maniera diversa ma non posso non commentare l'episodio che ha macchiato l'inizio del 2017. Un anno che è iniziato in maniera pessima per un nostro concittadino, Mario Vece, l'artificiere che è rimasto gravemente ferito mentre tentava di disinnescare la bomba trovata davanti al Bargello, libreria di Firenze vicina al movimento di Casa Pound. Sappiamo poco per ora delle sue condizioni...e ci basta sapere per ora che non sia in pericolo di vita. Questa è l'occasione per ribadire la nostra più totale vicinanza a tutti gli appartenenti alle Forze dell'Ordine, che spesso con mezzi non adeguati vegliano per la tranquillità di tutti noi cittadini, mettendo a rischio le proprie vite e la serenità delle proprie famiglie ricevendo per contro stipendi non certo adeguati all'importanza del loro mestiere. E' anche l'occasione questa, per condannare fermamente anche l'attentato di sicura matrice politica, totalmente anacronistico in tempi in cui gli estremismi politici appunto non interessano più a nessuno e dove si dovrebbe fare invece fronte comune contro un nemico "invisibile", che piano piano distrugge la società occidentale minandone i principi fondamentali, depredandola da ogni qualsivoglia tradizione e turbandone luoghi e momenti sempre più rappresentativi.
A Mario e alla sua famiglia tutti i miei più sinceri auguri di pronta guarigione e il ringraziamento per quanto fatto fino ad oggi per garantire la sicurezza dei cittadini italiani.
Forza Mario!!!