L'appalto per il rifacimento dell'intera
strada risale alla nostra amministrazione, con i lavori che cominciarono a marzo
2016 e che dovevano esaurirsi come da contratto in 150 giorni, quindi al
massimo a fine estate (l'appalto prevedeva nuovi marciapiede, aiuole, un tratto
di pista ciclabile e l'asfaltatura completa). Anche questa volta l'accoppiata
D'Ambrosio-Toci manifesta tutta la sua incapacità, ma in questo caso la
situazione è ancora più grave di altre volte perchè qui bastava stessero
semplicemente fermi, visto che i lavori erano stati assegnati, erano partiti e
si sarebbero conclusi nei tempi stabiliti. Ancora una volta quindi si dimostra
che chiaccherare è facile...il problema emerge quando poi alle chiacchere
debbano seguire anche i fatti. I due nuovi amministratori infatti si sono
preoccupati di variare il progetto dei lavori togliendo la pista ciclabile
prevista ad esempio; pista ciclabile che ricordiamo era uno dei cavalli di
battaglia dei due, in campagna elettorale. Modifiche di poco conto per carità, ma
sufficienti a far saltare i tempi stabiliti per la consegna dei lavori stessi. Vergognoso è anche
il modo in cui l'amministrazione non sia riuscita a dettare i tempi ad Acque
SpA e a Toscana Energia per i piccoli lavori di loro competenza, facendo sì che
il cantiere su questa importante strada cittadina si protraesse fino a data da
destinarsi. Via Gavinana è una
strada fondamentale per il nostro capoluogo e anche il commercio cittadino ha
risentito inevitabilmente di queste lungaggini, soprattutto nel periodo
natalizio dove i negozianti del centro non avranno certo tratto benefici da questa
situazione.
Nella nostra idea di
voler dare nuovo lustro a Via Gavinana, c'era l'intento di creare un'appendice
di Via Cavour. Vista l'esistenza di attività commerciali e di numerosi fondi
sfitti infatti, c'era la possibilità di incrementare l'offerta commerciale del
nostro centro storico in un ambiente più moderno e confortevole, vista l'ottima
fattura e finitura dei nuovi marciapiede e la presenza di nuove aiuole che
avrebbero dovuto dare colore e sollievo anche alla vista di chi la percorresse.
In quest'ottica avevamo pensato anche ad una illuminazione a led a diverse
altezze, pali moderni con braccia separate per strada e marciapiede, in maniera
da crearvi un vero e proprio salotto. Bene (anzi male), ci giunge voce
che per mero dispetto all'amministrazione precedente, il Sindaco/a e il suo
vice abbiano cambiato strategia optando per pali alti e curvi come quelli già
presenti sulle rotonde, pali palesemente da strada extraurbana che farebbero
perdere a questa via, almeno di sera gran parte del suo fascino. Come mai tra l'altro i lavori sono fermi da settimane? Qualcuno ce lo spieghi. Oggi Via
Gavinana ricorda le strade di Beirut che vedevo da piccolo nei TG: asfalto
massacrato, tracce in ognidove, bidoni sparsi ovunque che deturpano la bellezza
dei marciapiede già ottimamente realizzati (a proposito, una volta tanto
dobbiamo complimentarci con la ditta esecutrice per l'ottimo lavoro svolto) e
di notte con il buio, aumenta anche sensibilmente la pericolosità per veicoli e
pedoni. Visto che si parla
di "Question Time"...l'amministrazione ci dia intanto queste di
risposte, in attesa che poi cominci a darle anche alle tante persone che
attendono da mesi di essere ricevute da Sindaca e assessori.