Approvato il Bilancio di previsione del Comune di Altopascio per il 2021. Buco di 700Mila Euro "coperto" con entrate INESISTENTI perchè già spese!

Un danno gravissimo è stato creato ieri sera in Consiglio Comunale dalla Sindaca D'Ambrosio e dalla sua maggioranza alle finanze dei cittadini altopascesi. Bilancio chiuso con poste di entrata INESISTENTI perchè già spese, dichiarate tali dalla stessa Sindaca nella sua trasmissione degli atti, avvenuta lo scorso maggio, al Ministero delle Finanze. Un buco di 700Mila Euro avallato dai consiglieri di maggioranza nonostante il parere NON FAVOREVOLE del Collegio dei Revisori dei Conti. Ottimo lavoro Sindaca!

Ecco il nostro articolo, firmato da tutta l'opposizione:

La maggioranza ha approvato un bilancio tarocco, con gravi irregolarità che certamente non passeranno inosservate dalla Corte dei Conti. A rimetterci saranno i cittadini.

Dopo il grave atto del parere contrario dei revisori dei conti, la maggioranza ha approvato un bilancio che contiene praticamente tutte le criticità che avevano portato l’organo di revisione a esprimere uno stop decisamente mai visto prima. Noi abbiamo evidenziato le notevoli lacune contenute nel documento, che saranno certamente vagliate e sanzionate dalla Corte dei Conti, con sicuri problemi futuri per l’attività dell’ente e, di conseguenza, per l’efficienza della macchina comunale e sui servizi erogati ai cittadini. La parte più clamorosa è che il bilancio è stato chiuso in pareggio utilizzando un avanzo di amministrazione di 741mila euro vincolato, che però, come scrive lo stesso comune di Altopascio alla fine di maggio al Ministero dell’Economia e Finanza, è già stato interamente speso e quindi non esiste più. Ne deriva che con questo artificio si è raggiunto il pareggio di bilancio, che rimane solo sulla carta e viziato da questa manovra che, come è facile capire, avrà serie conseguenze per chi l’ha messa in atto ma anche per chi l’ha avallata con un voto. Si è di fatto utilizzato un espediente che talvolta appare nei bilanci di aziende private, fino a che non viene scoperto e poi duramente perseguito. Qui, addirittura, è tutto chiaro perché i documenti sono evidenti e non interpretabili. Certamente risulta opaca anche la funzione del Centro Studi, la società esterna incaricata dall'amministrazione comunale (per 40.000 Euro) di redigere questo bilancio e durante la discussione abbiamo evidenziato il ruolo del segretario comunale, che è il responsabile del procedimento finanziario in assenza di una figura che ricopra questa funzione, ma collabora da decenni con questo Centro Studi, facendo certamente temere una situazione di conflitto di interessi che dovrà essere attentamente valutata.

Quello che è certo è che il Centro Studi ha prodotto una relazione che cerca goffamente di superare il parere negativo dei revisori dei conti, non riuscendoci minimamente. Per non essere in nessun modo  accostati a un atto grave come questo, non abbiamo nemmeno partecipato al voto, mentre è scontata la nostra crescente preoccupazione per questo bilancio di previsione che ha messo a nudo tutta la pochezza di una amministrazione comunale superficiale per non dire peggio, che diventa pericolosa quando si maneggiano milioni dei contribuenti altopascesi.

Bilancio bocciato dai Revisori dei Conti: salta il Consiglio Comunale! Mai successa una cosa del genere. Gravi conseguenze per i cittadini

La notizia oltre che gravissima è davvero sconcertante. Dopo i continui e vergognosi rinvii nell'approvazione del Bilancio di Previsione 2021 arriva la doccia fredda per l'amministrazione D'Ambrosio, con la secca bocciatura proprio del documento di programmazione economica dell'Ente. A rispedire la bozza di Bilancio al mittente è stato l'organo di controllo nominato dal Prefetto: il Collegio dei Revisori dei Conti. I tre professionisti tra le tante cose avvertono: "che le previsioni di entrata e di spesa corrente devono essere complessivamente ed analiticamente verificate, soprattutto avuto riguardo alla situazione, ormai prolungata, di inefficienza organizzativa e funzionale dell' Ufficio Ragioneria che più volte ha originato errori, inadempienze ed inaffidabilità documentate, seppur parzialmente risolte a posteriori". A nulla sono serviti quindi i 40.000 Euro spesi per quella consulenza (di nuovo!!!) di supporto per la redazione del Bilancio e i mesi di attesa per i cittadini di Altopascio che ad oggi, trascorsi oltre 10 giorni dalla scadenza ultima per l' approvazione, si trovano al punto ZERO. Avevamo anticipato dell'esistenza di seri problemi nella redazione del Bilancio stesso con numeri non veritieri Clicca Qui, procedure sbagliate e tutta una serie di gravi errori che non potevano passare inosservati; possiamo dire purtroppo che le "pesanti ombre" siano diventate una tristissima e pesantissima certezza. Lo avevamo detto con le buone e siamo stati derisi più volte; sono stato attaccato bruscamente sui social (non nel merito naturalmente, visto che avevo ragione...) dai "Piccoli Fans" della Sindaca (mandati allo sbaraglio è evidente), in una difesa fatta solo di attacchi nei miei confronti, senza nessuna benchè minima conoscenza o appunto, riguardante i fatti in questione. Così mentre la D'Ambrosio il 7 maggio comunicava sui social di aver approvato il Bilancio (😀😀😀) e il suo Vice ci attaccava parlando di "esposto fasullo", cambiavano 5 (diconsi CINQUE) responsabili del settore in cinque mesi Clicca Qui; appena arrivava quello nuovo infatti, resosi conto della situazione se ne andava a gambe levate! AVETE CAPITO ORA COME MAI??? Il fatto come dicevo è rilevantissimo e ad Altopascio una cosa di tale gravità non era mai accaduta. A dire la verità non succede mai nemmeno in altri comuni, ma ciò che rende tutto ancora più grave è il momento in cui è successo il tutto, ovvero come dicevamo, ben oltre la scadenza ultima per l'approvazione e quindi fuori tempo massimo. E ai cittadini ignari di cosa tutto questo comporti (nei giorni scorsi se ne sono lette di tutti i colori sui Social dove si dava a credere che l'approvazione del Bilancio fosse un fatto secondario....), diciamo che il Bilancio è semplicemente l'atto PRINCIPALE e FONDAMENTALE per la vita del Comune, senza il quale non possono essere spese le risorse a disposizione. Mi sembra evidente che questo sia soltanto l'epilogo, la parte finale di una gestione fatta di scelte sbagliate (voglio credere e sperare almeno inconsapevoli...nonostante i nostri avvertimenti e consigli) perpetrate negli ultimi anni da questa amministrazione; errori grossolani che hanno catapultato Altopascio in una situazione di tale imbarazzo contabile che ci chiediamo come possa essere stato raggiunto tale livello. Ci hanno raccontato di milioni di Euro di finanziamenti ricevuti, di bandi milionari vinti.....e allora dove stanno i problemi? Dove sono stati spesi i soldi? Opere non ne sono state fatte....le uniche cose milionarie che abbiamo visto sono le consulenze (a colpi di centinaia di migliaia di Euro) date per progetti, in buona parte sbagliati tra l'altro, rimasti poi nel cassetto. In conclusione, sempre in risposta a quei "Piccoli Fans" che minimizzano: sapete cosa è previsto in caso di mancata approvazione del Bilancio comunale nei termini di Legge? IL COMMISSARIAMENTO! Naturalmente non lo dice Francesco Fagni...o La Lega, ma LA LEGGE! Il TUEL infatti (Testo Unico degli Enti Locali) all'articolo 141 recita: "I consigli comunali e provinciali VENGONO SCIOLTI con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell'Interno (OMISSIS....).... punto 4c: "quando non sia approvato nei termini il Bilancio". Ma naturalmente questo varrebbe solo se fossimo cittadini di un Paese "normale". Termino con un appello a tutti quelli che in queste settimane hanno parlato "a vanvera" anche accusandomi di aver utilizzato a sproposito il termine "CLAMOROSO"..... i fatti sono DOPPIAMENTE CLAMOROSI, e prima di formulare accuse stupide e faziose, prima di porvi in ridicolo ....STUDIATE!!!

Francesco Fagni - Gruppo Lega Altopascio

Altopascio, in cinque mesi cambiati cinque responsabili della ragioneria, arriva il sesto?

I consiglieri di opposizione: “Nessuno vuole venire a ricoprire quel posto; pronto l’esposto visto che palesemente alla persona prescelta mancano i requisiti”

Non bastavano la mancata approvazione del bilancio, con il salto del termine del 31 maggio, il mancato versamento dell’iva per il 2020 che quando sarà determinato certificherà un comportamento inammissibile da parte di un ente pubblico, nonostante le minimizzazioni televisive del sindaco D’Ambrosio, non bastavano cinque responsabili della ragioneria  in cinque  mesi: il sesto, reclutato con un bando dai molti lati discutibili, rischia di assestare il colpo del ko a un settore fondamentale della macchina  comunale, già sull’orlo del baratro. 

Su questi aspetti l’opposizione è attenta e sta per inviare un dettagliato dossier a tutti i livelli, anche per informare tutte le istituzioni di quello che sta  accadendo. 

“Capiamo bene - dicono i consiglieri di Insieme per Altopascio e della Lega Maurizio Marchetti, Francesco Fagni, Fabio Orlandi e Simone Marconi - che è facile per la maggioranza cercare di distogliere l’attenzione su questi temi, cercando di sostenere che si tratta di azioni di campagna elettorale. Purtroppo non è così e diciamo purtroppo perché chiunque vinca le prossime elezioni si troverà queste problematiche da risolvere e non sarà semplice farlo. Sfidiamo Sara D’Ambrosio e compagnia ad un confronto pubblico su questi temi e annunciamo che il nostro dossier-esposto è praticamente già pronto e molto nutrito. 

Da mesi diciamo che la disastrosa condizione dei conti altopascesi, causata dall’incapacità dell’attuale maggioranza, ha portato a un dissolvimento del settore ragioneria del comune. Lo dimostrano i cinque responsabili che di fatto sono fuggiti in cinque mesi ma, soprattutto, le modalità di arruolamento della sesta persona che andrà, forse, a ricoprire l’incarico di responsabile del settore economico finanziario. 

Premesso che non si tratta di nulla di personale,  rileviamo che il bando con il quale è stato cercato il dirigente è veramente ridicolo e pieno di contraddizioni. 

Che nessuno voglia venire lo dimostra il fatto che i termini del bando siano stati modificati più volte - continua l’opposizione altopascese - fino a arrivare a chiedere, per una posizione di questo tipo, una professionalità molto relativa, pari a tre anni di lavoro anche in una partecipata, non necessariamente in un Ente pubblico. A distanza di poche ore infatti la giunta ha modificato i termini previsti da chi ha istruito la pratica, cambiando  gli anni di esperienza necessari, riducendoli a tre quelli e inserendo anche, come requisito bastevole il lavoro nelle partecipate, guarda caso l’esperienza di cui può vantare l’unica partecipante alla selezione.  Per tradurla con una immagine più comprensibile, è come se per guidare la Ferrari in Formula 1, dopo che non si è trovato nessuno, ci si contenta di chi abbia semplicemente la patente B. L’unica partecipante, lo diciamo prima del probabile conferimento dell’incarico, ha avuto problemi con altre amministrazioni, fino ad arrivare ad essere licenziata,  ha un livello (C1) per il quale già nell’ambito del comune di Altopascio ci sono esperienze e professionalità superiori e consolidate, e aspetto non certo secondario, non ha mai svolto questo ruolo. Ci fermiamo qui, il resto lo diremo nelle sedi opportune e restiamo a disposizione dei cittadini per dire che purtroppo qui si tratta di tutto, meno che di campagna elettorale. Sono danni strutturali assolutamente irreversibili e noi ci opporremo, per il bene della nostra cittadina, che ha già subito abbastanza oltraggi”.