martedì 3 ottobre 2017

Sottopasso ferroviario - Un'altra conferma: un'amministrazione fondata sulla menzogna

Eccoci di nuovo qua a commentare una notizia che non ci sorprende, a segnalare l'ennesima gaffe di un'amministrazione che prende solo cantonate dal primo giorno in cui si è insediata. Era chiaro a tutti che la presentazione del disegno (perchè di questo si trattava....non certo di un progetto come invece volevano raccontarci) del sottopasso ferroviario altropascese fosse una pagliacciata. Era chiaro a tutti, meno che agli amministratori di maggioranza che per ordini di partito lo avevano cavalcato, promettendo ai cittadini di Altopascio (ancora una volta presi in giro con annunci fasulli) che i lavori sarebbero partiti nel 2018 e davano l'opera come già fatta. Ricordate gli articoli trionfalistici vero? Sarebbe stato bello....ma gli anni passati sulle carte, a confrontarci con i tecnici di RFI e della Regione ci erano serviti per capire, per analizzare nel dettaglio una situazione che se fosse stata di così facile risoluzione avremmo già attuato da tempo. Poi sono arrivati loro.....bramosi di apparire, incuranti del fatto che se dopo anni la situazione era ancora bloccata fosse perchè di fatto gli ostacoli da superare per attuarla siano sostanziali. Quindi la farsa della presentazione a teatro...in pompa magna, una presa in giro colossale per tutti: per i comitati, trattati a pesci in faccia; per i cittadini, che anche questa volta ci avevano creduto; per le opposizioni e per me in particolare che ora devo togliermi qualche sassolino dalla scarpa: sono stato pesantemente maltrattato, in quella tragicomica serata e nei giorni successivi sui giornali (dai capigruppo Marco Remaschi e Gipo Ghimenti) solo perchè avevo segnalato ai politici della Regione intervenuti e ai tecnici di RFI (progettisti che avrebbero dovuto già sapere e che invece sembrarono cadere dalle nuvole) alcune criticità lampanti che tutti i cittadini di Altopascio conoscono (Fagni: troppe falle nel progetto)  (Sottopasso: "sapere" è un diritto di ogni cittadino). Urlarono a gran voce che dicendo quelle cose prendevo in giro i cittadini....beh giudicate voi chi prende davvero in giro i cittadini! Non c'è niente che torni in questa storia, dall'inspiegabile mancato coinvolgimento della cittadinanza e dei residenti in particolare (contrariamente a quanto avviene da mesi su Lucca e Capannori) alla totale assenza di atti ufficiali, al mancato coinvolgimento del Consiglio Comunale. Per un'opera così importante infatti le discussioni in Consiglio dovrebbero sprecarsi ....invece nemmeno un passaggio, solo una Commissione convocata appositamente che ha dato un parere (le commissioni sono solo consultive e non danno pareri vincolanti per il Consiglio) che di fatto non serve a niente perchè non ha dato vita a nessun atto ufficiale. Pensate che qualche cittadino voleva fare ricorso al TAR.....ma questo non è possibile perchè si ricorre nei confronti di un atto e qui di atti non ce ne sono, solo discorsi! E' veramente imbarazzante, continue gaffe che si uniscono allo stallo totale di questa amministrazione che è totalmente immobile nonostante la fortuna di non avere più il patto di stabilità (tolto dal Governo dal 2016); lo stesso patto di stabilità che ci aveva bloccato gli investimenti per anni e la cui eliminazione ci aveva consentito finalmente, nei pochi mesi (del 2016 appunto) che ci restavano a disposizione, di far partire tutta una serie di lavori sui quali quest'amministrazione sta ancora vivendo di rendita.

venerdì 14 luglio 2017

Sottopasso: "sapere" è un diritto di ogni cittadino. Remaschi sia valore aggiunto. Dalla maggioranza un'arroganza ingiustificata.

D
Dopo i ridicoli attacchi subìti anche sulla stampa, colgo l’occasione per precisare alcuni concetti da me espressi e che la maggioranza ha cercato di stravolgere. Ribadisco che il sottopasso ferroviario vada assolutamente fatto e che i soldi che ci sono piovuti sulla testa grazie al mancato interramento della ferrovia di Montecatini vadano presi al volo, ma questo progetto così com’è, in mancanza del terzo lotto della circonvallazione di Altopascio, peggiorerà la situazione attuale. Non capisco lo strano nervosismo della maggioranza che non ama sentirsi criticare e vorrebbe negare che la presentazione del progetto all’insaputa dei cittadini altopascesi sia stato un atto di scorrettezza nei confronti della nostra comunità. Sono stato attaccato perché ho detto semplicemente ciò che penso portando all’attenzione tutte le criticità (tante) che questo progetto contiene (oltre a criticare il metodo totalmente irrispettoso di tutti, da parte del PD altopascese). Remaschi dice che il sottopasso lo abbiamo collocato lì anche noi nelle pianificazioni urbanistiche: certo che si, ma la gente non è scema come lui continua a pensare. Nel regolamento urbanistico c’è una collocazione di massima e non un progetto, come da accordi di quel tempo con Regione e Provincia. Il sottopasso può essere fatto lì, ma come è stato pensato non va bene. Ho parlato della pericolosità idraulica che è evidente dalle carte, sebbene il progettista continuasse a dire che lì non esiste nessuna problematica di questo tipo. So bene anche che oggi ci siano tecniche costruttive che permettono di fare grandi cose e quindi il problema possa essere bypassato ed infatti ho chiesto ripetutamente all’amministrazione come intende superare questo grave ostacolo, senza dire mai che il sottopasso non possa essere realizzato lì, in assoluto. Il fatto che nessuno mi sappia rispondere ma mi si continui a dire che l’area non presenti questo tipo di criticità mi fa pensare o che il progetto stesso sia un bluff…o peggio ancora che l’amministrazione, RFI e Regione Toscana abbiano sottovalutato o addirittura ignorato il problema. Anche Ghimenti si fa vivo sulla stampa per attaccare me e la minoranza. Mi rispondano lui e i suoi colleghi consiglieri: cosa ne pensano di questo progetto? Glielo abbiamo chiesto ripetutamente in commissione sabato scorso …bocche cucite, scena muta …salvo poi attaccarmi sui giornali. Cos’è? Non se la sono fatta un’idea sul progetto? Oppure non è loro concesso esprimere un’ opinione e dire nelle sedi ufficiali ciò che ne pensano davvero? In una serata definita storica per Altopascio, non una parola da parte del Vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici né tantomeno da parte dell’assessore all’Urbanistica…hanno parlato solo i “Commissari” regionali. Ribadisco il concetto: la maggioranza ha ampiamente i numeri per fare ciò che vuole e  per approvare ciò che ritiene opportuno, lo faccia. Ne risponderà ai cittadini se le loro scelte produrranno gli effetti che noi oggi denunciamo, certo non possono impedirci di dire la nostra su questo e su tanti altri argomenti che riguardano la nostra cittadina. Si rassegnino al fatto che l’opposizione c’è e spesso capita che ne sappia molto più di loro. Tornando a Remaschi è chiaro che cerchi di spostare l’attenzione per l’esigenza di ricostruirsi un’ immagine dopo lo scandalo della telefonata al candidato lucchese di centrodestra Remo Santini, che lo ha portato alla ribalta nazionale e quindi cerca di far parlare di altro, i suoi attacchi personali però non mi tangono. Può essere un valore aggiunto per Altopascio, non tutti i sindaci hanno la fortuna di avere in consiglio comunale un assessore regionale e questo fatto va sfruttato al massimo per il bene della comunità. Me lo auguro davvero che valore aggiunto lo diventi, perché amo altopascio e voglio bene alla sua gente; c’è da dire che ad oggi valore aggiunto lo è stato solo per la sua famiglia, vista la nomina ad Assessore al bilancio di suo fratello Alessandro, persona verso la quale non nutro nessun tipo di problema né dal punto di vista personale né da quello professionale, ma semplicemente… credo poco a certi tipi di coincidenze. 

lunedì 10 luglio 2017

Sottopasso: troppe falle nel progetto, vanno stoppati i termini della Regione


Il progetto così come è stato concepito non va bene e in assenza del terzo lotto della circonvallazione non può far altro che peggiorare la situazione. Nella commissione urbanistica di sabato mattina Fagni, Marchetti e Marconi per i gruppi consiliari di Insieme per Altopascio e Lega Nord, hanno avanzato tutte le loro perplessità su un progetto che sembra soltanto una bozza e nemmeno troppo articolata. Forti critiche sono state espresse dai tre consiglieri di opposizione anche sul metodo adottato dall’amministrazione comunale che ha lasciato che RFI presentasse in Regione un progetto senza nemmeno averlo valutato (da qui anche le perplessità della maggioranza stessa), senza nemmeno aver incontrato i residenti che invece l’hanno saputo dai giornali, né tantomeno interessato il Consiglio Comunale. “In questi frangenti – tuonano i tre – di norma si convocano assemblee pubbliche, si coinvolgono i cittadini (a Capannori per interventi molto meno importanti l’amministrazione comunale ha aperto la discussione con la cittadinanza ormai da mesi…) e si apre una discussione che deve essere fatta su più opzioni. Si ascolta la cittadinanza, si calano le proposte sul territorio e non si disegnano semplicemente sulla carta per poi presentarle in Regione all’insaputa di tutti. Il progetto depositato presenta grandi punti interrogativi, legati soprattutto alle distanze dalle case, agli spazi che sono risicati, ai marciapiede che in Via Torino verranno soppressi, a tutte le intersezioni tra vecchia e nuova viabiltà, senza parlare delle pendenze ai limiti di legge così come i raggi di curvatura delle rotonde e della difficoltà di intersezione tra la variante e la Via Francesca Romea a sud del passaggio a livello, dove per rientrare sotto il ponte dell’autostrada si deve effettuare un curva secca a 90 gradi, curva impossibile da effettuare per gli autoarticolati. Per raggiungere Via Regina Elena poi sia le auto che i mezzi pesanti devono passare attraverso un parcheggio! Inaudito. Come se non bastasse, tutta l’area interessata è sottoposta a vincolo perché risulta soggetta ad allagamenti e negli elaborati grafici è contrassegnata con il grado più alto possibile di pericolosità idraulica: come si intende ovviare a questo grave impedimento? Non ci è stata data risposta. Dopo tanti anni abbiamo la fortuna di avere i soldi (e tanti!) grazie al mancato interramento dei binari di Montecatini: quei soldi saranno dirottati in parte su Altopascio e si deve cogliere al volo l’occasione per risolvere un problema che da sempre affligge i nostri cittadini e i residenti di quelle strade in particolar modo, ma non a tutti i costi come dice il vicesindaco. I soldi ci sono finalmente? Allora vanno spesi bene, nel miglior modo possibile risolvendo davvero il problema una volta per tutte, problema che per chi abita in quell’area rappresenta come sappiamo anche una grave minaccia alla salute. I tempi dettati dalla Regione vanno stoppati immediatamente quindi, non si può discutere su un progetto (uno solo!) in pochi giorni, con la spada di Damocle sulla testa e con il conto alla rovescia troppo avanti, troppo vicino ad una scadenza che renderebbe vano l’impegno di tutti, comitati compresi che hanno presentato un’alternativa e che cercano di trovare delle soluzioni che meglio tengano in considerazione le esigenze della nostra comunità. Nasce spontanea anche un’altra domanda: ma se un comitato nato spontaneamente è stato in grado di presentare in pochi giorni un’alternativa reputata valida dall’amministrazione, come mai al sindaco o al suo vice ad esempio non è venuto in mente? Perché digerire quello che ci hanno (gli hanno) imposto? Sono forse ordini di partito? L’iter dà tempo fino al 22 luglio per presentare osservazioni, dopodiché il progetto sarà accolto dalla Regione e tutto questo è inaccettabile. Qualche settimana in più di dialogo va sicuramente concessa quando si parla di un’opera fondamentale per Altopascio e non solo, opera che rischia di essere controproducente se ci si lascia prendere dalla bramosia di farsi belli senza valutare le ripercussioni future di un’ipotesi che presenta ad oggi, troppe criticità per poter essere portata avanti senza le dovute valutazioni.

Francesco Fagni, Maurizio Marchetti e Simone Marconi
Insieme per Altopascio e Lega Nord

giovedì 22 giugno 2017

Eccola L' "Altra Storia"! Tre stipendiati del Comune di Altopascio a fare la campagna elettorale a Tambellini!!! Ma mi dici cosa ridi???


E' così che Altopascio doveva contare di più?? Siamo la barzelletta della provincia



di aldo grandi

Peccato che, questa volta, abbia suonato al campanello sbagliato, quello di un candidato a consigliere comunale di una lista di opposizione a quella del sindaco di Lucca Alessandro Tambellini. Così il sindaco Sara D'Ambrosio è stata immortalata in questo piccolo video mentre, in compagnia di alcuni esponenti dello staff elettorale della maggioranza a Lucca, se ne va in giro per le case a suonare i campanelli per convincere la gente a votare Tambellini. E il bello è che gli altri due personaggi che si vedono nel video, sorridenti e impuniti, sono il nuovo assessore al turismo e al commercio di Altopascio Martina Cagliari e il segretario del Pd altopascese nonché capo di gabinetto della stessa D'Ambrosio, Simone Bicocchi. Che schifo!
Non bastava il Bove da Capannori, non era sufficiente il segretario del Pd da Capannori che si mobilita e spiega ai lucchesi che Tambellini, per loro, è la scelta giusta, non era sufficiente il Del Ghingaro ex capannorotto e viareggino acquisito: no, adesso anche il sindaco di Altopascio e altri due dirigenti, in tutto tre persone stipendiate dal comune medesimo e pagati dai cittadini altopascesi che, ci sembra, avrebbero ben altro da fare nel suo comune invece di venire a fare gli affari degli altri a Lucca.
Allucinanti. Addirittura il porta a porta pur di non perdere la poltrona, tutti coalizzati, a sinistra, pur di vincere e battere il cambiamento. Sara D'Ambrosio è l'emblema stesso di questa sinistra che va buttata fuori prima che faccia altri danni irrimediabili.

La D'Ambrosio festeggia un anno......DI NULLA!

C'è da restare esterrefatti a leggere le dichiarazioni del sindaco D'Ambrosio, dichiarazioni apparse in questi giorni per "festeggiare" il primo anno di mandato della sua amministrazione. Un anno di NULLA, semplicemente. E allora si va di nuovo a cercare la passata amministrazione...colpevole ad esempio di aver inaugurato la nuova biblioteca (un vero gioiello tra l'altro) con l'ascensore non ancora funzionate e per questo dice..."struttura praticamente inutilizzabile per molti"! Ma lo sa la sindaca che la biblioteca era lì da trent'anni e che è stata sempre accessibilissima seppure l'ascensore non ci sia mai stato? L'ascensore lo abbiamo messo noi durante la ristrutturazione; non era ancora attivo il giorno dell'inaugurazione è vero...ma ad attivarlo ci vogliono (pratiche comprese) si e no 15 giorni, possibile che loro non ci siano riusciti in un anno? Parla poi di contenziosi, di "eredità"...come Via Gavinana...come se avessimo lasciato dei disastri, quando invece i disastri li ha fatti lei rallentando e ostacolando i lavori già partiti soltanto per incapacità o peggio, per voler mettere in cattiva luce il lavoro dell'amministrazione precedente. La verità è che ciò che si è visto fino ad ora in giro è solo merito di quell'"eredità" di cui parla, lavori che riuscimmo a far partire alla fine del mandato scorso non perchè c'erano le elezioni, ma perchè sapemmo cogliere l'oppurtunità che fu data dal Governo ai COMUNI VIRTUOSI COME IL NOSTRO di appaltare in un mese (era questa la discriminante), tutta una serie di lavori potendoli estromettere dal patto di stabilità. Senza quell'"eredità oggi non saprebbe di cosa parlare se non dei disastri che ha causato lei appunto...proprio a partire da quell'azzeramento delle posizioni organizzative da lei tanto decantato, che così com'è stato fatto (malissimo) ha tenuto bloccato il Comune per un anno. L'eredità vera è che le è stato consegnato un Comune in salute come pochi, come certificato dal SUO assessore al Bilancio in Consiglio Comunale Remaschi. Tra l'altro si sono vantati di aver racimolato tramite le loro "conoscenze" centinaia di migliaia di Euro dai vari Enti per lavori: dove sono questi soldi? Perchè ai cittadini che chiedono più attenzione al territorio viene risposto che non ci sono soldi e viene immancabilmente tirata in ballo la vecchia amministrazione? Dare la colpa al passato ormai non basta più e la Sindaca farebbe bene ad incontrare i cittadini che le chiedono aiuto, cittadini che si sentono rispondere le cose più assurde: "non riceve perchè è timida..." o peggio ancora "ha detto che non mi riceve, non ho nè casa nè lavoro ma mi ha detto che lei ha cose serie a cui pensare e non può stare dietro a tutti quelli che hanno problemi". Quindi è questa la situazione reale, se ne sono accorti i cittadini che un anno fa se la sono trovata alla porta per chiedere loro il consenso...per "Un'altra storia". Bene, sembra che la Sindaca non abbia perso il vizio di suonare i campanelli...ma ad Altopascio non li suona più, suona quelli di Lucca per chiedere l'appoggio a Tambellini (per fare questo il tempo lo trova..), salvo poi essere immancabilmente derisa sui Social Network....altra bella figura, complimenti!

giovedì 8 giugno 2017

Questione sottopasso ferroviario: grave torto ai cittadini altopascesi

Quello della presentazione in Regione del progetto preliminare per il sottopasso ferroviario da parte dell'amministrazione comunale altopascese è un altro colpo basso del Sindaco D'Ambrosio ai nostri cittadini. Ormai il sindaco ci ha abituati a certi comportamenti e non dovremmo meravigliarcene e infatti non lo facciamo. Si meraviglia invece chi aveva creduto in campagna elettorale che la D'Ambrosio perseguisse davvero la strada del dialogo...della concertazione...della condivisione. "Quello che c'è da fare lo decideremo con i cittadini" - diceva - "soprattutto quando si tratta di opere di fondamentale importanza come il sottopasso ferroviario". Bene, la notizia di ieri ha risvolti gravissimi. Sembra che l'amministrazione abbia elaborato e presentato in regione quindi un progetto per tale opera, alla totale insaputa non solo dei consiglieri comunali... ma addirittura dei cittadini stessi! Ma la concertazione? Ma gli incontri preliminari? Ma l'ascolto dei cittadini? Gli abitanti di Via Torino in particolar modo sono preoccupati, per non parlare di chi vedrà abbattere i propri immobili o di chi si vedrà invadere le proprietà senza nemmeno essere stato ascoltato, ma solamente informato mezz'ora prima che la notizia (e il progetto!) uscisse in rete e sui giornali. Il modus operandi è sempre lo stesso (vedi la gestione dell'accoglienza degli immigrati..), lo abbiamo capito ormai: la sindaca esegue il diktat della Regione...zitta e muta! Solo dopo si fa premura di informare i cittadini...ormai senza armi a disposizione. Bella Storia! E' così che allora sentiamo il consigliere regionale Baccelli (e l'Onorevole Mariani????) che si complimenta con "questi giovani amministratori"...che finalmente eseguono gli ordini di partito senza fiatare. Come mai Baccelli si ricorda che Altopascio è in Provincia di Lucca solo in campagna elettorale? Ha fatto il presidente provinciale per due mandati e del sottopasso non se n'è mai occupato...altro che tavoli! Non siamo mai stati contrari all'opera anzi, la reputiamo fondamentale e deve essere realizzata....ma non a tutti i costi, contrariamente a quanto detto invece dal vicesindaco Toci. Ciò che abbiamo sempre preteso negli anni è il rispetto delle priorità; abbiamo sempre ricercato l'interesse dei nostri cittadini e delle nostre aziende. L'opera è fondamentale, costa tanto...e allora si deve pretendere che essa sia risolutiva...anche dei problemi ambientali e delle questioni di salute pubblica. Questo è ciò che deve fare un buon amministratore! Che ne pensa Baccelli del terzo lotto della circonvallazione di Altopascio piuttosto? Da anni ci sono un po' di soldi per gli Assi viari lucchesi di cui il nostro terzo lotto è appendice, Assi bloccati da schermaglie tutte interne al PD (Lucca-Capannori) che rischiano di far saltare il finanziamento. I soldi ci sono? Allora prima di perderli si completi almeno la circonvallazione di Altopascio visto che tutti i Comuni interessati (Altopascio, Porcari e Montecarlo) sono d'accordo da anni! Senza il terzo lotto a che serve il sottopasso ferroviario? Il traffico pesante sarà costretto a passare ancora dalla Via Francesca Romea ma addirittura passando per una via molto più tortuosa e aumentando così i disagi degli abitanti di tutta la strada. Dicevamo, sottopasso si ma non a tutti i costi! Vanno trovate le soluzioni migliori per la nostra comunità e non quelle migliori per il partito. Noi ci saremo, con le nostre proposte, con la nostra esperienza, al fianco dei cittadini altopascesi che anche in questa occasione si sono visti calpestare dalla sete di annunci e dalla bramosia di apparire di questa nuova amministrazione.

martedì 7 marzo 2017

Via Gavinana: Oggi Sante Perpetua e Felicita......


se non vedi il video CLICCA QUI

Oggi 7 Marzo, Sante Perpetua e Felicita.
Il Sole sorge alle 6.43 e tramonta alle ore 18.14
La Luna sorge alle 12.56 e tramonta alle 4.00....
E (FORSE....) ASFALTANO VIA GAVINANA!!!!!!!

lunedì 6 marzo 2017

Via Gavinana....lo scempio è servito. Vi prego fermateli!!!!


Eravamo intervenuti circa un mese e mezzo fa per denunciare lo stato d'abbandono di Via Gavinana (clicca qui: Lo scandalo di Via Gavinana) e nell'intervento avevamo anticipato anche il fatto che l'illuminazione della strada sarebbe stata diversa da quella scelta da noi in fase di progetto. Lo avevamo scritto più che altro per stigmatizzare il fatto e per scongiurarlo, non credendo fino in fondo che l'attuale amministrazione potesse arrivare a tanto! Stiamo ancora aspettando di capire il mistero della mancata asfaltatura (come già anticipato...l'appalto che facemmo comprendeva anche l'asfaltatura della strada appunto) ma nel frattempo abbiamo visto compiersi lo scempio, lo schifo assoluto! Sono stati apposti lampioni da strada extraurbana, altissimi, di impatto visivo notevole, che fanno poca luce e tra l'altro a distanza ragguardevole l'uno dall'altro. Perchè è stato fatto tutto questo? Ve lo avevamo anticipato...per puro dispetto all'amministrazione precedente. Il risultato ottenuto è quello di avere una strada appena rifatta (quando decideranno di asfaltarla...) che sembrerà già vecchia. La strada è buia e i marciapiedi (soprattutto di un lato) sono addiritturà immersi nell'oscurità. La nostra scelta era ricaduta su lampioni a led a doppio braccio, uno verso la strada e l'altro verso i marciapiedi, sfalsati, su entrambi i lati della carreggiata. Questa illuminazione, più bassa e sicuramente più adatta ad una strada che ricordiamo fa parte del nostro centro storico, avrebbe permesso di ottenere un'illuminazione diffusa, su strada e marciapiedi appunto...capace di valorizzare la strada stessa ma anche gli ottimi materiali che scegliemmo per la realizzazione delle zone pedonali. Non possiamo dimenticare anche che su Via Gavinana insistono parecchi fondi e attività commerciali, attività che vanno aiutate, valorizzate e sviluppate; non credo che i proprietari di tali strutture possano essere felici di questo risultato. Aggiungiamo che la strada è posta tra due parchi, Parco Aldo Moro e quello di Rio dei Gatti che sono spesso raduno di gente poco raccomandabile soprattutto di sera e quella strada così ben illuminata avrebbe sicuramente scoraggiato i malintenzionati, che spesso nelle ore notturne transitano da un parco all'altro per i loro "commerci". Insomma potremmo dire che "un'altra storia" ha trasformato Via Gavinana da possibile salotto a probabile pollaio! E non ci vengano a dire che il tutto è stato fatto in virtù del risparmio: per un'opera così importante non sono certo i dieci mila euro in più o in meno che fanno la differenza.

I gruppi di opposizione:
INSIEME PER ALTOPASCIO e LEGA NORD







venerdì 3 febbraio 2017

Bilancio? Sindaca (come al solito) smentita dai numeri!

FAGNI - MARCHETTI - ORLANDI -MARCONI
Assenti giustificati (Fantozzi e Silvano)
Sinceramente ce lo aspettavamo. Non per essere cinici...ma perchè per nostra esperienza sapevamo quanto fosse difficile senza le appropriate capacità, mettere in piedi un bilancio comunale che potesse ben rispondere alle esigenze dei cittadini in questo particolare momento. Questa mattina quindi ci siamo riuniti in una conferenza stampa per svelare a tutti, le bugie di questa maggioranza e della sindaca in persona che annunciando il suo bilancio aveva esordito dicendo: "Puntiamo sul Sociale". Bene, l'unica cosa che è stata puntata sul Sociale è la mannaia con il quale questo capitolo è stato azzoppato! Il capitolo stesso infatti presenta un taglio di ben 330.000 Euro confronto all'ultimo bilancio approvato e passa quindi da 2.354.942,00 a Euro 2.024.852,00. Tagliati anche i contributi alle Associazioni di Volontariato che spesso partecipano con il Comune alla fornitura dei servizi essenziali e di sostegno alle famiglie (i contributi relativi passano dai 90.000,00 Euro del 2016 a 56.000 Euro -38%). Altro taglio ANTIPATICO che porta tra l'altro un lieve risparmio confronto alla totalità del Bilancio ma porta invece gravi disagi, è quello attuato sul Progetto Calore relativo alle scuole: -8% di spesa per il riscaldamento delle scuole altopascesi (ce ne eravamo accorti!!!!) e c'è da considerare che la media è annacquata dal dato del Nido Primo Volo di Spianate dove la spesa per il riscaldamento rimane invariata, ma a fronte di un ampliamento dell'orario del nido stesso. Come si può ben notare è stato fatto tutto il contrario di ciò che era stato promesso in campagna elettorale dalla Sindaca D'Ambrosio, che sbandierava RISPARMIO e OTTIMIZZAZIONE DELLE RISORSE (umane ed economiche). A questo proposito c'è da dire che il bilancio di quest'anno non è fatto di soli tagli...ci sono anche voci che crescono. E' il caso per esempio della spesa per le INDENNITA' DEL SINDACO E DEGLI ASSESSORI che passa da 120.409,45 del 2016 a 127.889,40 (+7%). Ma in campagna elettorale non raccontavano che con i tagli delle loro indennità si sarebbero risparmiati 50.000,00 Euro da destinare a scuole e a famiglie in difficoltà???
Un'altra voce cresce...anzi NASCE in questo nuovo bilancio marchiato PD: la spesa di 160.000,00 di Euro di consulenze esterne per la progettazione della nuova scuola media! Ma non c'è un ufficio tecnico con 2 Ingegneri di ruolo più un terzo appena arrivato, voluto da questa giunta? A cosa servono allora? E' questa l'ottimizzazione delle risorse umane che intendeva la Sindaca in campagna elettorale? Le progettazioni delle NOSTRE opere sono state fatte SEMPRE internamente e anche in questo caso non c'era motivo di spendere soldi (e così tanti!!!) per la progettazione di una scuola che udite udite, non è nemmeno prevista nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2017-2018-2019 (documento che è parte integrante del bilancio) e che quindi probabilmente non verrà mai costruita! Altra nuova voce ANTIPATICA - e quindi relativa nuova spesa - è quella di 12.000,00 Euro destinati ad una società di comunicazione per "curare" l'immagine della D'Ambrosio e della sua giunta.
Ci sarebbe molto altro da dire ma ci riserviamo di approfondire questi ed altri temi di volta in volta, con il giusto spazio, successivamente. Già questo primo approccio però serve a capire che "UN'ALTRA (BRUTTA) STORIA" è uno slogan sempre più calzante parlando di questa amministrazione che purtroppo, dopo le belle parole spese in campagna elettorale, non sa tramutare in fatti i tanti buoni propositi. Naturalmente tutto quello che diciamo è facilmente consultabile, visto che il bilancio dell'Ente è pubblico e che i numeri (purtroppo per questa nuova amministrazione) sono eloquenti e non sono suscettibili di interpretazioni di sorta.

giovedì 26 gennaio 2017

Lo scandalo di Via Gavinana

L'appalto per il rifacimento dell'intera strada risale alla nostra amministrazione, con i lavori che cominciarono a marzo 2016 e che dovevano esaurirsi come da contratto in 150 giorni, quindi al massimo a fine estate (l'appalto prevedeva nuovi marciapiede, aiuole, un tratto di pista ciclabile e l'asfaltatura completa). Anche questa volta l'accoppiata D'Ambrosio-Toci manifesta tutta la sua incapacità, ma in questo caso la situazione è ancora più grave di altre volte perchè qui bastava stessero semplicemente fermi, visto che i lavori erano stati assegnati, erano partiti e si sarebbero conclusi nei tempi stabiliti. Ancora una volta quindi si dimostra che chiaccherare è facile...il problema emerge quando poi alle chiacchere debbano seguire anche i fatti. I due nuovi amministratori infatti si sono preoccupati di variare il progetto dei lavori togliendo la pista ciclabile prevista ad esempio; pista ciclabile che ricordiamo era uno dei cavalli di battaglia dei due, in campagna elettorale. Modifiche di poco conto per carità, ma sufficienti a far saltare i tempi stabiliti per la consegna dei lavori stessi. Vergognoso è anche il modo in cui l'amministrazione non sia riuscita a dettare i tempi ad Acque SpA e a Toscana Energia per i piccoli lavori di loro competenza, facendo sì che il cantiere su questa importante strada cittadina si protraesse fino a data da destinarsi. Via Gavinana è una strada fondamentale per il nostro capoluogo e anche il commercio cittadino ha risentito inevitabilmente di queste lungaggini, soprattutto nel periodo natalizio dove i negozianti del centro non avranno certo tratto benefici da questa situazione.
Nella nostra idea di voler dare nuovo lustro a Via Gavinana, c'era l'intento di creare un'appendice di Via Cavour. Vista l'esistenza di attività commerciali e di numerosi fondi sfitti infatti, c'era la possibilità di incrementare l'offerta commerciale del nostro centro storico in un ambiente più moderno e confortevole, vista l'ottima fattura e finitura dei nuovi marciapiede e la presenza di nuove aiuole che avrebbero dovuto dare colore e sollievo anche alla vista di chi la percorresse. In quest'ottica avevamo pensato anche ad una illuminazione a led a diverse altezze, pali moderni con braccia separate per strada e marciapiede, in maniera da crearvi un vero e proprio salotto. Bene (anzi male),  ci giunge voce che per mero dispetto all'amministrazione precedente, il Sindaco/a e il suo vice abbiano cambiato strategia optando per pali alti e curvi come quelli già presenti sulle rotonde, pali palesemente da strada extraurbana che farebbero perdere a questa via, almeno di sera  gran parte del suo fascino. Come mai tra l'altro i lavori sono fermi da settimane? Qualcuno ce lo spieghi. Oggi Via Gavinana ricorda le strade di Beirut che vedevo da piccolo nei TG: asfalto massacrato, tracce in ognidove, bidoni sparsi ovunque che deturpano la bellezza dei marciapiede già ottimamente realizzati (a proposito, una volta tanto dobbiamo complimentarci con la ditta esecutrice per l'ottimo lavoro svolto) e di notte con il buio, aumenta anche sensibilmente la pericolosità per veicoli e pedoni. Visto che si parla di "Question Time"...l'amministrazione ci dia intanto queste di risposte, in attesa che poi cominci a darle anche alle tante persone che attendono da mesi di essere ricevute da Sindaca e assessori.

venerdì 13 gennaio 2017

Toci primo in chiacchere.. ultimo in fatti!!!


Nei miei giri abituali di perlustrazione del territorio mi capita spesso, negli ultimi mesi, di imbattermi in discariche a cielo aperto sul nostro territorio. Sono quindi voluto andare a verificare quale fosse la situazione dell'area pubblica di Via delle Industrie che tanto cara STAVA all'attuale assessore all'ambiente Daniel Toci. Bene, lo spettacolo che mi si è presentato davanti non è certo niente di edificante. E pensare che il nuovo assessore ne aveva fatto un suo cavallo di battaglia.... quando però era all'opposizione! Ecco il suo intervento di alcuni mesi fa ancora presente sul sito del PD altopascese:
Clicca quiToci su Via delle Industrie . Devo dire in tutta onestà che l'area è stata riqualificata a dovere: l'amministrazione comunale ha pensato bene infatti di arredare l'area stessa con un bel divano a due posti a disposizione dei pellegrini della Via Francigena, che potranno così trovare un comodo giaciglio...anche se un pochino fuori dal percorso ufficiale della strada stessa. Direi che il nuovo assessore all'ambiente si è anche prodigato per la realizzazione di un rigoglioso ed accogliente giardino intorno alla struttura che è stata interamente ristrutturata dal nuovo assessore ai lavori pubblici (sempre Daniel Toci).
Smettendola di scherzare c'è da dire che l'incapacità dei nuovi amministratori si manifesta ogni giorno di più e se consideriamo che queste sono le situazioni che più stavano loro a cuore, non osiamo immaginare come verranno trattate le questioni che secondo la sindaca e la sua giunta di centrosinistra, avranno minore importanza. Dimenticavo: a beneficio di turisti, pellegrini e non....la giunta ha pensato bene di dotare anche Via dei Ferranti di due servizi igienici, anche se....i soliti vandali..... hanno già pensato bene di danneggiarne uno.




 





mercoledì 4 gennaio 2017

Marconi e Fagni : “Altopascio accoglie, ma non gli italiani”

Il caso del cittadino italiano rifiutato è la perfetta fotografia dell’amministrazione guidata dal PD.
Le persone che cercano di interfacciarsi con il comune trovano sempre un muro di gomma o al massimo sono ricevute dal segretario del PD altopascese piuttosto che della Sindaca D’Ambrosio. Così un ITALIANO che chiede semplicemente dignità e il diritto ad essere cittadino a tutti gli effetti si ritrova abbandonato da tutte le istituzioni, nella fattispecie quella di Altopascio, suo ultimo luogo di residenza. E’ mai possibile che quando si tratta di immigrati ci si attivi subito (non a caso il primo atto della Sindaca fu la telefonata al Prefetto dove si dichiarò disponibile all’accoglienza) e quando invece si tratta di un nostro concittadino c’è bisogno addirittura di parlare con il proprietario dell’hotel non fidandosi delle ricevute alla mano? E’ mai possibile che agli immigrati venga riconosciuta quasi immediatamente la residenza e ad un nostro compatriota debba essere negato il diritto di averla...anche se tra i senza fissa dimora? Ad Altopascio per gli italiani ci sono leggi da rispettare e burocrazia….per lo straniero sconosciuto porte aperte, letti e pasti caldi.
Ci basterebbe parità di trattamento, niente di più.

SIMONE MARCONI capogruppo Lega Nord

FRANCESCO FAGNI capogruppo Insieme per Altopascio



lunedì 2 gennaio 2017

Forza Mario Vece!

Avrei sperato di iniziare l'anno in maniera diversa ma non posso non commentare l'episodio che ha macchiato l'inizio del 2017. Un anno che è iniziato in maniera pessima per un nostro concittadino, Mario Vece, l'artificiere che è rimasto gravemente ferito mentre tentava di disinnescare la bomba trovata davanti al Bargello, libreria di Firenze vicina al movimento di Casa Pound. Sappiamo poco per ora delle sue condizioni...e ci basta sapere per ora che non sia in pericolo di vita. Questa è l'occasione per ribadire la nostra più totale vicinanza a tutti gli appartenenti alle Forze dell'Ordine, che spesso con mezzi non adeguati vegliano per la tranquillità di tutti noi cittadini, mettendo a rischio le proprie vite e la serenità delle proprie famiglie ricevendo per contro stipendi non certo adeguati all'importanza del loro mestiere. E' anche l'occasione questa, per condannare fermamente anche l'attentato di sicura matrice politica, totalmente anacronistico in tempi in cui gli estremismi politici appunto non interessano più a nessuno e dove si dovrebbe fare invece fronte comune contro un nemico "invisibile", che piano piano distrugge la società occidentale minandone i principi fondamentali, depredandola da ogni qualsivoglia tradizione e turbandone luoghi e momenti sempre più rappresentativi.
A Mario e alla sua famiglia tutti i miei più sinceri auguri di pronta guarigione e il ringraziamento per quanto fatto fino ad oggi per garantire la sicurezza dei cittadini italiani.
Forza Mario!!!