giovedì 25 ottobre 2018

Il Regolamento Urbanistico è scaduto da due anni: perchè il Comune continua a chiedere l'IMU?

Il regolamento urbanistico del comune di Altopascio è scaduto da più di due anni e anche su questa questione l'amministrazione comunale tace colpevolmente. Come anticipato da La Gazzetta di Lucca (Clicca QUI) che ci ha intervistato, questa situazione si trascina dietro tutta una serie di problemi che toccano da vicino i nostri cittadini. Abbiamo presentato come LEGA un'interrogazione in Consiglio Comunale e attendiamo nel merito una risposta dal sindaco. Una prima grave conseguenza di questa ulteriore falla della giunta D'Ambrosio è riposta nel fatto che TUTTI i piani attuativi che erano presenti nello strumento urbanistico sono ormai decaduti e quindi tutte le aree, residenziali, commerciali o industriali sottoposte a piano attuativo o comunque ad edilizia convenzionata, hanno perso la propria potenzialità edificatoria. Questa grave negligenza rende praticamente inefficace il regolamento urbanistico vigente e toglie la possibilità per esempio ad una nuova attività che voglia approdare nel nostro comune, di potersi insediare in queste aree appositamente destinate. Non crediamo che la giusta strada sia quella della variante ad personam tanto cara a questa amministrazione, ma piuttosto serve una seria programmazione urbanistica che a questo punto non è più rimandabile. Come già detto, anche in questo caso e nonostante la grave situazione, l'amministrazione latita e l'assessore all'urbanistica Andrea Pellegrini è totalmente assente dalla scena. Mai una parola su questo, nè tantomeno sulle sorti della Variante di manutenzione approvata ad aprile 2016 che stalla, ormai impolverata, nell'ufficio del Pellegrini da più di due anni. Un comportamento sgradevole e irrispettoso soprattutto nei confronti di quei cittadini che avevano presentato delle osservazioni e che attendono invano da tanto tempo, una risposta dal Comune. La cosa più assurda in tutto questo è che questa amministrazione continui a chiedere l'IMU ai proprietari di questi terreni (da due anni appunto) continuando a considerarli "edificabili" SOLO per quanto riguarda la tassazione! Allora...indipendentemente dalla legittimità o meno di questa situazione (abbiamo seri dubbi che la tassa possa essere legittima visto che di fatto quei terreni sono tornati agricoli), ciò che lascia esterrefatti è il comportamento morale di questa giunta, che sottrae subdolamente denaro ai cittadini: i terreni sono edificabili? Giusto pagare l'IMU... ma deve essere garantita la possibilità di costruire; i terreni sono tornati agricoli? Il comune non chieda i soldi ai cittadini come se le loro fossero aree edificabili....ma caso mai restituisca il maltolto.

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